
|

|
24 settembre 2019
|
|
- Ok del Comitato di gestione dell'AdSP della Sardegna ad aree
e banchine per l'attività di Higas e Grendi
-
- Deiana: consentiamo l'avvio del primo polo del gas naturale
liquefatto nell'isola e lo sviluppo di traffici al Porto Canale
-
Ieri il Comitato di gestione dell'Autorità di Sistema
Portuale del Mare di Sardegna ha deliberato l'affidamento in
concessione alla Higas Srl, per la durata di 25 anni, di un'area di
banchina per le operazioni di approvvigionamento di gas naturale
liquefatto da navi gasiere nello scalo industriale di Oristano -
Santa Giusta e ha dato anche il via libera all'ampliamento di una
concessione nella porzione di banchina del Porto Canale di Cagliari
utilizzata abitualmente dalla Feeder and Domestic Service del gruppo
Grendi,-
- L'authority portuale ha evidenziato che il primo provvedimento,
con la realizzazione di una pipeline proprio nell'area assentita in
concessione dall'AdSP, consentirà uno sbocco a mare al
deposito costiero realizzato nell'area retrostante di proprietà
dalla Higas nell'ambito di un progetto da 100 milioni di euro
cofinanziato dall'Unione Europea. L'AdSP ha sottolineato che
quest'ultimo progetto rappresenta una svolta fondamentale per il
mercato energetico sardo, ma soprattutto per il rifornimento delle
navi di ultima generazione con propulsione a GNL.
-
- L'ok all'ampliamento della concessione al Porto Canale
consentirà invece di aggiungere 187 metri lineari di banchina
che permetteranno un incremento dell'operatività della
Feeder and Domestic Service, con una crescita stimata di circa
13mila container su pianale in più all'anno rispetto agli
attuali 57mila e di altri 7mila pezzi su veicoli pesanti rispetto
agli attuali 15mila. L'Autorità di Sistema Portuale ha
specificato che tale crescita genererà investimenti in
attrezzature per la movimentazione superiori ai quattro milioni di
euro ed un potenziamento dell'organico. L'ente portuale ha precisato
che tale attività in futuro dovrà convivere con un
progetto - il cui iter istruttorio è ancora in corso - per la
realizzazione di un terminal GNL della società ISGAS: un
deposito costiero, per un investimento di 84 milioni di euro, che
renderà possibile rifornire navi da crociera ed altre unità
di nuova generazione, ma allo stesso tempo garantire
l'approvvigionamento per uso civile ed industriale del metano.
-
- «Con il rilascio della concessione demaniale alla Higas,
che prevederà la realizzazione di una pipeline di
collegamento dei serbatoi con le navi gasiere - ha commentato il
presidente dell'AdSP, Massimo Deiana - consentiamo l'avvio del primo
polo del gas naturale liquefatto nell'isola. Lo scalo industriale di
Oristano - Santa Giusta, che già conta su una concessione
rilasciata lo scorso anno alla Edison Spa per la realizzazione di un
altro impianto per il GNL, si candida ad essere il primo hub per il
rifornimento delle navi di ultima generazione. Un'iniziativa che
sarà seguita, a breve, da altre realtà che sorgeranno,
previa conclusione degli iter autorizzativi nei competenti
ministeri, a Cagliari e Porto Torres. Sempre nel corso della seduta
del Comitato di gestione - ha aggiunto Deiana - abbiamo dato il via
libera all'ampliamento della concessione demaniale richiesta dalla
Feeder and Domestic Service, società del gruppo Grendi, che
gestirà quindi in autonomia, assumendo le conseguenti
responsabilità, anche il tratto di banchina collegato al
dente ro-ro antistante alla concessione preesistente. In tal modo
potrà razionalizzare la propria operatività ed
incrementare, così, volumi di traffico e forza lavoro
impiegata. Un segnale forte che dimostra come il Porto Canale
conservi importanti potenzialità di sviluppo e
competitività».

|
|
- Piazza Matteotti 1/3 - 16123 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
|